Critica del piano di sviluppo dell'area: gli standard ambientali vengono smantellati fino al 2037

Die Deutsche Umwelthilfe (DUH) kritisiert den Entwurf des Flächenentwicklungsplans: Umweltstandards sollen in Beschleunigungsgebieten abgebaut werden. Die DUH warnt vor fatalen Auswirkungen auf den Meeresschutz. Erfahrene Offshore-Entwickler sehen die Planungssicherheit von Windparks gefährdet. Die DUH fordert Fingerspitzengefühl bei der Einführung von Beschleunigungsgebieten, um etablierte Umweltstandards beizubehalten.
L'aiuto ambientale tedesco (DUH) critica la progettazione del piano di sviluppo dell'area: gli standard ambientali devono essere smantellati nelle aree di accelerazione. Il Duh avverte di effetti fatali sulla protezione marina. Gli sviluppatori offshore esperti vedono a rischio la sicurezza della pianificazione dei parchi eolici. Il DUH chiede tatto nell'introduzione di aree di accelerazione per mantenere gli standard ambientali stabiliti. (Symbolbild/MB)

Critica del piano di sviluppo dell'area: gli standard ambientali vengono smantellati fino al 2037

The German Environmental Aid (DUH) ha criticato l'attuale bozza del piano di sviluppo dell'area, che è stato pubblicato oggi. Secondo la progettazione, gli standard ambientali devono essere ridotti in aree di accelerazione così chiamate. In particolare, a 36 gigawatt di un totale di 60 gigawatt entro il 2037, vengono eliminate le valutazioni dell'impatto ambientale e i test di legge sulla protezione delle specie. Il Duh avverte delle conseguenze di tale attuazione per la protezione marina.

L'introduzione delle aree di accelerazione comporterebbe standard ambientali stabiliti in oltre la metà delle potenziali aree offshore. Secondo gli sviluppatori offshore esperti, ciò mette anche la sicurezza della pianificazione dei parchi eolici offshore. La valutazione dell'impatto ambientale e la raccolta dei dati, che sono state quindi un processo comprovato da oltre un decennio, dovrebbero essere abolite. Ciò avrebbe effetti negativi, specialmente per la già scarsa situazione dei dati nelle aree marine.

Il DUH richiede quindi l'introduzione delle aree di accelerazione con una sensibilità per non ostacolare la raccolta dei dati e mantenere gli standard ambientali stabiliti.

Ecco alcuni fatti e informazioni che possono spiegare gli effetti e il contesto locali:

-Berlin non ha accesso diretto alla costa e non è quindi influenzato dai parchi eolici offshore. Tuttavia, la decisione è di importanza nazionale, poiché Berlino come capitale e Centro politico ha un impatto sulle decisioni sulla politica energetica.
- Attualmente ci sono diversi parchi eolici offshore in Germania, specialmente nel mare nord e baltico. L'espansione dell'energia eolica offshore fa parte della transizione energetica e contribuisce a ridurre le emissioni di CO2.
-L'esame della valutazione dell'impatto ambientale e della protezione delle specie sono strumenti importanti per valutare e ridurre al minimo i potenziali effetti dei parchi eolici offshore sull'ambiente.
- La situazione dei dati nelle aree marine è attualmente problematica. L'abolizione della raccolta dei dati continuerebbe a deteriorarsi e proteggere le condizioni dell'ambiente marino.

La tabella seguente fornisce una panoramica dei parchi eolici offshore pianificati in Germania:

| Parco eolico offshore | Posizione | Capacità pianificata (in MW) |
| ———————- | ———————————————— |
| Alpha Ventus | Mare del Nord | 60 |
| BARD OFFSHORE 1 | Mare del Nord | 400 |
| Borkum Riffgrund 1 | Mare del Nord | 320 |
| Dantysk | Mare del Nord | 288 |
| Gode ​​Wind 1 | Mare del Nord | 330 |
| Riffgat | Mare del Nord | 108 |
| Baltico 1 | Mare baltico | 48 |

Questo tavolo offre una panoramica di alcuni dei parchi eolici offshore esistenti e pianificati in Germania. Mostra che la Germania ha già una capacità significativa di energia eolica offshore e che l'espansione sta progredendo. Tuttavia, il Duh teme che i cambiamenti pianificati nel piano di sviluppo dell'area potrebbero portare a una battuta d'arresto per la protezione marina.

In conclusione, va notato che la progettazione del piano di sviluppo dell'area può essere ancora soggetta a cambiamenti. Resta da vedere come si svilupperà il dibattito sulle aree di accelerazione e sulla protezione marina nei prossimi mesi.



Fonte: deutsche umwelthilfe e.v./ots