La polizia di Berlino riceve poteri più severi: videosorveglianza a fuoco!

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Il 6 novembre 2025 Berlino discuterà un emendamento alla legge sulla polizia per aumentare i poteri di sicurezza e la videosorveglianza.

Berlin diskutiert am 6.11.2025 eine Novelle des Polizeigesetzes zur Erhöhung der Sicherheitsbefugnisse und Videoüberwachung.
Il 6 novembre 2025 Berlino discuterà un emendamento alla legge sulla polizia per aumentare i poteri di sicurezza e la videosorveglianza.

La polizia di Berlino riceve poteri più severi: videosorveglianza a fuoco!

Attualmente alla Camera dei Rappresentanti di Berlino è in discussione un ampio emendamento alla legge sulla sicurezza e l’ordine generale (ASOG), che dovrebbe cambiare radicalmente la legge sulla polizia nella capitale. L'ASOG, in vigore da circa 50 anni, regolamenta i poteri della polizia ed è oggi al centro di un intenso dibattito. La coalizione CDU-SPD ritiene che le misure restrittive siano necessarie per preparare meglio la polizia alle crescenti minacce derivanti dalla criminalità e dagli attacchi terroristici. Burkard Dregger, portavoce della CDU per la politica interna, sottolinea che è essenziale adeguare le competenze giuridiche all'attuale situazione pericolosa e definisce urgentemente necessari i cambiamenti previsti.

Con le sue 750 pagine circa, l'emendamento è enorme ed è stato discusso per la prima volta nella sessione plenaria del parlamento regionale. La senatrice dell'Interno Iris Spranger (SPD) afferma che questa è la più ampia modernizzazione dell'ASOG mai avvenuta. L’adozione del disegno di legge è prevista per il 2025 e mira a ottimizzare il lavoro della polizia attraverso innovazioni tecniche. L'esperto di interni della CDU Dregger parla di un “salto di qualità” e di uno dei progetti di legge più importanti nella storia della Camera dei deputati, che illustra la portata dei cambiamenti.

Nuovi poteri alla polizia

Gli adeguamenti giuridici previsti intendono conferire alla polizia poteri più ampi. La videosorveglianza è consentita in luoghi a rischio di criminalità come Alexanderplatz e Görlitzer Park. Inoltre, in futuro le telecamere di sorveglianza dell'azienda dei trasporti pubblici di Berlino potranno conservare le registrazioni per 72 ore invece di cancellarle dopo 48 ore come prima. Un altro punto centrale è il monitoraggio della fonte delle telecomunicazioni (TKÜ), che consente alla polizia di monitorare i messaggi crittografati tramite servizi di messaggistica come WhatsApp e Telegram. Queste misure mirano a migliorare la difesa contro la criminalità organizzata e il terrorismo.

Inoltre, sono previste perquisizioni online di computer portatili per prevenire crimini terroristici. Tuttavia, il senatore dell'Interno sottolinea che, nonostante queste misure, la tutela dei diritti fondamentali deve essere preservata e viene formulata una riserva del tribunale. Mentre la coalizione vede le nuove norme come un miglioramento nella protezione dei cittadini, la riforma è fortemente criticata nel dibattito politico.

Critiche dall'opposizione

Il gruppo dei Verdi descrive il progetto di legge come una “lista dei desideri per uno Stato di sorveglianza” ed esprime preoccupazione che le misure portino effettivamente a una maggiore sicurezza. La sinistra critica anche la coalizione di governo per il livello di sorveglianza desiderato e mette in dubbio la necessità di tali misure restrittive. L'AfD dal canto suo accusa la coalizione rosso-nera di politica simbolica e dubita che la criminalità violenta a Berlino possa effettivamente cambiare in seguito all'emendamento.

Il dibattito sulla legge di polizia riflette il difficile equilibrio tra sicurezza e libertà che deve essere costantemente riesaminato nella società odierna. Resta da vedere in che misura le misure previste porteranno a un reale miglioramento della situazione della sicurezza a Berlino.

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