Kreuzberg preoccupato: il Senato taglia milioni per progetti sociali!

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L'ufficio distrettuale di Friedrichshain-Kreuzberg critica i tagli finanziari ai progetti sociali. Importanti misure di prevenzione a rischio.

Bezirksamt Friedrichshain-Kreuzberg kritisiert Finanzkürzungen für soziale Projekte. Wichtige Präventionsmaßnahmen in Gefahr.
L'ufficio distrettuale di Friedrichshain-Kreuzberg critica i tagli finanziari ai progetti sociali. Importanti misure di prevenzione a rischio.

Kreuzberg preoccupato: il Senato taglia milioni per progetti sociali!

L'ufficio distrettuale di Friedrichshain-Kreuzberg ha criticato aspramente i piani del Senato di Berlino di tagliare i finanziamenti per le misure sociali e preventive nei budget 2024 e 2025. In futuro i fondi verranno invece investiti nella costruzione di una recinzione attorno al Görlitzer Park e nella chiusura notturna, come riporta berlin.de. Il sindaco del distretto Clara Herrmann ha espresso preoccupazione per la cancellazione di 30 milioni di euro precedentemente stanziati per misure sociali. Lei ha sottolineato che i problemi sociali richiedono soluzioni sociali e ha citato misure come il lavoro sociale e i locali per il consumo di droga, se necessari.

Il vicesindaco del distretto, Regine Sommer-Wetter, ha avvertito che il diradamento finanziario dei progetti esistenti potrebbe mettere a repentaglio il successo e portare a lungo termine ad ulteriori problemi. A Kreuzberg sono state implementate diverse iniziative con il denaro del comitato direttivo, tra cui servizi igienici mobili e assistenza sociale di sensibilizzazione per i gruppi vulnerabili.

Una prospettiva incerta

Il progetto di bilancio dell’amministrazione ambientale di Berlino prevede che dopo il vertice sulla sicurezza del 2023 non saranno più previste risorse finanziarie per i progetti sociali che attualmente ricevono diversi milioni di euro. Questi tagli riguardano, tra l'altro, i park runner che mediano in situazioni di conflitto negli spazi verdi, nonché le iniziative per la raccolta di siringhe per le persone che soffrono di dipendenza. Secondo il Tagesspiegel, i fondi saranno azzerati a partire dalla fine del 2025, il che rende non è chiaro cosa accadrà dopo con i programmi importanti. Un anno fa, nel settembre 2023, si è svolto un vertice sulla sicurezza sotto la guida del sindaco Kai Wegner per discutere le misure per migliorare la sicurezza negli spazi pubblici.

L'opposizione, soprattutto i Verdi, sono inorriditi dai tagli. Vasili Franco, esperto di interni dei Verdi, ha descritto questo come un “taglio dell'offerta sociale” e ha sottolineato i potenziali effetti negativi nei quartieri colpiti. Inoltre, diversi politici verdi hanno criticato il Senato per aver infranto la sua promessa di sicurezza. Il sindaco del distretto Stefanie Remlinger di Mitte si è espresso con passione a favore del proseguimento dei progetti sociali e ha ritenuto la CDU responsabile dell'insufficiente garanzia della sicurezza interna.

Le associazioni assistenziali lanciano l’allarme

Oltre alle preoccupazioni locali, diversi importanti enti di beneficenza mettono in guardia sulle conseguenze finanziarie dei tagli sociali pianificati nel bilancio federale. Organizzazioni come Arbeiterwohlfahrt (AWO) e Diakonie Deutschland hanno evidenziato le sfide finanziarie derivanti dall'aumento dei costi. Secondo Tagesschau, molte istituzioni che lavorano in settori quali l'assistenza, il benessere dei giovani e l'assistenza ai senzatetto si trovano ad affrontare costi operativi crescenti. Da un sondaggio è emerso che quasi una su tre di queste strutture ha già pianificato di ridurre il personale o ha effettuato licenziamenti.

La maggior parte degli istituti ha cercato di compensare le strozzature finanziarie attraverso commissioni più elevate, raccolte di fondi e ridistribuzioni. I presidenti di Diakonie Deutschland e AWO hanno criticato le misure di austerità definendole ingiuste e potenzialmente dannose per la società. Il presidente di Diakonie mette in guardia dai costi a lungo termine che potrebbero derivare dalla mancanza di risorse finanziarie sufficienti nel lavoro sociale.