Referendum di Berlino: la libertà delle auto si avvicina!

Referendum di Berlino: la libertà delle auto si avvicina!
Berlin, Deutschland - Il 25 giugno 2025, la Corte costituzionale di Berlino ha stabilito che il referendum "Berlin Auto -frei" è consentito. L'iniziativa "Volkstscheid Berlin Auto-Frei" sta pianificando di vietare in gran parte il traffico automobilistico privato all'interno dell'anello S-Bahn di Berlino. Questa decisione offre all'iniziativa l'opportunità di prendere ulteriori passi a un referendum al fine di ridurre drasticamente il traffico nel centro della città. Secondo i piani, gli utenti sono autorizzati ad andare al centro della città per un massimo di dodici giorni all'anno.
La bozza di legge, che è stata presentata alla più alta corte di Berlino nel 2022, stabilisce che la maggior parte delle strade dell'anello S-Bahn sono classificate come "ridotte in auto". Sono escluse solo le autostrade federali, le autostrade e le zone pedonali. L'uso di queste strade ridotte per auto rimane consentito per autobus, servizi di emergenza, consegna e trasporto commerciale, nonché smaltimento dei rifiuti. I regolamenti proposti dovrebbero entrare in vigore dopo una fase di transizione di quattro anni.
Critica e supporto al referendum
Il Senato di Berlino ha espresso preoccupazione e classificato l'obiettivo come costituzionalmente discutibile. Il segretario di stato Ute Bonde ha respinto una dichiarazione, mentre i politici come Johannes Kraft della CDU criticano le richieste come "troppo in gran parte" e mettono in discussione la controllabilità dei regolamenti. Al contrario, l'iniziativa, rappresentata da Marie Wagner, vede la necessità di un referendum in mancanza di volontà di cambiare il Senato.
Il ricercatore della mobilità Andreas Knie pensa che l'obiettivo del referendum sia corretto, ma la regolamentazione del contingente di guida libera vede troppo burocratico. Antje Kapek dei Verdi richiede più chiarezza sulla ammissibilità del referendum e critica il lungo tempo di attesa per la decisione giudiziaria. Nonostante la controversia politica, gli attivisti dell'iniziativa sono ottimisti e organizzano una celebrazione con DJ set per attirare l'attenzione sul referendum.
mobilità del futuro
La discussione sul traffico automobilistico privato a Berlino fa parte di una tendenza più ampia verso lo sviluppo urbano sostenibile. I concetti per la mobilità sostenibile, come presentata dall'Agenzia per l'ambiente federale nella visione "la città per domani", si concentrano sulla riduzione dell'inquinamento atmosferico, delle emissioni di rumore e del consumo di superficie. Il design del traffico urbano sostenibile dovrebbe garantire la partecipazione alla vita sociale senza limitare la mobilità e il trasporto di merci, come illustrano le basi del progetto "Sustainable City Transport 2050".
Per far girare un referendum, almeno il sette percento di coloro che hanno diritto al voto, che corrisponde a circa 170.000 persone, deve registrarsi entro quattro mesi. Se il referendum è in un processo di successo, seguirà un referendum che è come una scelta normale.
Le decisioni e gli sviluppi relativi al referendum "Berlin Car -free" non sono solo per la città, ma anche per la visione della mobilità sostenibile che migliora la qualità della vita dei residenti.
Per ulteriori informazioni: RBB24 href = = "https://www.tagesschau.de/inland/regerinal/berlin/rbb-oberstes-breis-meuchenchunchecheichteiteit-ueber-volkschencheit-berlin-berlin-autfrei-100.html"> Tagesschau href = = "https://www.umweltbundamt.de/publikation/mobilitaetskonzepte-fuer-einen-nachtigen-0"> agenzia federale ambientale
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Ort | Berlin, Deutschland |
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