L'industria chimica e farmaceutica richiede un nuovo inizio: Scholz promette supporto
L'industria chimica e farmaceutica richiede un nuovo inizio: Scholz promette supporto
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Progetta il futuro dell'industria chimica e farmaceutica: uno sguardo al vertice del settore a Berlino
Nel cuore di Berlino, rappresentanti di alto livello dell'industria chimica e farmaceutica si sono riuniti giovedì per discutere delle sfide e delle opportunità della Germania. Il vertice del settore era sotto il motto di come si possono promuovere progressi e la forza innovativa nell'industria, mentre sono presi in considerazione aspetti come la sostenibilità.
L'industria ha affrontato enormi difficoltà negli ultimi anni. L'industria chimica in particolare in particolare dell'energia deve affrontare i costi maggiori e un ambiente competitivo internazionale intensificato. Ciò ha portato a una fiducia in calo di molte aziende in buone condizioni quadro nella sede della Germania. Il dottor Markus Steilemann, presidente dell'Associazione dell'industria chimica (VCI), ha chiesto un vero cambiamento: "Dobbiamo osare andarcene. Ora!"
Nel discorso di apertura, il cancelliere Olaf Scholz ha sottolineato l'importanza dell'industria chimica per la Germania come nazione industriale. "Affinché rimanga così, abbiamo fissato il corso politico con la strategia chimica e farmaceutica e altre iniziative", ha affermato Scholz e ha riconosciuto il ruolo centrale della Germania nel settore chimico globale. Queste dichiarazioni esprimono la doppia sfida: promuovere la forza innovativa e allo stesso tempo mantenere la posizione competitiva.
Una preoccupazione centrale del VCI è quella di ridurre i costi energetici. L'Associazione vede i passaggi necessari nei prezzi dell'elettricità più economici e una costante riduzione della burocrazia per promuovere la partenza industriale. L'autoproclamato "Green Future" dovrebbe anche andare di pari passo con un approccio basato sul rischio nella regolamentazione della portata e supporto per il riciclaggio chimico. Questi aspetti sono di fondamentale importanza per affrontare le prossime sfide.
La scelta del Dr. Markus Steilemann a President e Dr. Markus Kamieth come vicepresidente della VCI mostra anche un cambio di personale nell'associazione. Ciò porta nuove prospettive alla discussione e segnala la volontà di rappresentare gli interessi di 2.300 aziende che lavorano insieme oltre 560.000 dipendenti.
L'obiettivo più importante rimane chiaro: un'economia forte come fondamento della società. L'industria deve fare affidamento sulla cooperazione aperta e dinamica con la politica. Steilemann sostiene la libertà imprenditoriale e un'economia di mercato del governo: "È necessario un atteggiamento di base ottimista e costruttivo", spiega. "Dovremmo vederci come la prima generazione che può cambiare attivamente il mondo".
Nel complesso, si può affermare che il vertice del settore a Berlino non solo offre una piattaforma per lo scambio e la discussione, ma rappresenta anche una chiara richiesta di cambiamento e cooperazione. Questi sviluppi possono essere cruciali per mantenere l'industria chimica e farmaceutica e per condurli a una nuova era di innovazione e sostenibilità.
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