Appeti del governo federale: la famiglia afgana sta lottando per il visto
Appeti del governo federale: la famiglia afgana sta lottando per il visto
Berlin, Deutschland - Il governo federale ha presentato una denuncia al tribunale amministrativo di Berlino lunedì contro una decisione del tribunale che riguarda una famiglia afgana che sta aspettando i visitatori della Germania. Questa decisione è importante per la famiglia colpita perché vive sotto il dominio talebano in Afghanistan ed è a rischio della sua vita lì. Il tribunale amministrativo superiore ora si occuperà del caso, che si riferisce al programma di registrazione federale per gli afgani in via di estinzione. L'attore, un medico del Giura e i suoi 13 parenti stanno attualmente aspettando l'approvazione in Pakistan.
Il 7 luglio, il tribunale amministrativo ha deciso nella procedura urgente che il governo federale era obbligato ad accettare la famiglia con l'ammissione non revocata. Il tribunale ha riscontrato che la Germania non poteva staccarsi da questo legame legale. Non c'erano problemi di sicurezza e l'identità delle persone colpite è stata chiarita, che sottolinea la credibilità del loro pericolo. Il ministero federale degli interni ha affermato che la sistemazione, la fornitura e la cura delle persone in Pakistan sono state organizzate mentre i loro visti sono ancora in piedi in Germania.
illegalità della decisione
Il governo federale non vuole accettare la famiglia in Germania nonostante abbia già dato l'ammissione di ammissione, che è stata classificata come illegale dai giudici della Corte di Berlino. Il tribunale amministrativo ha stabilito che il governo era obbligato a emettere i visti promessi e ha dato il diritto all'attore e ai suoi parenti. Questa domanda urgente è stata il primo passo in una procedura legale forse lunga, poiché il governo federale può presentare una denuncia contro la decisione del tribunale.
La situazione è tesa perché per la famiglia e molti altri afgani che stanno aspettando decisioni simili, il tempo sta spingendo. Secondo il Ministero degli Esteri federali, circa 2.400 persone in Pakistan dipendono da un visto, tra cui molti che hanno fatto una campagna per l'uguaglianza e la democrazia. L'organizzazione "Kabul Luftbrücke" cerca anche di far rispettare la continuazione del programma di registrazione per gli afgani in via di estinzione lamentandosi.
la posizione della famiglia Saleh
Un esempio particolarmente impressionante è la famiglia Saleh, che è rimasta bloccata in Pakistan per 16 mesi dopo essere entrato in Germania con una decisione di registrazione. Fahima Saleh, che ha lavorato come ginecologo in Afghanistan, esprime grande preoccupazione per la sicurezza dei suoi figli. Soprattutto in vista dei rischi a cui le loro figlie sono esposte in Afghanistan, per esempio. La tua situazione diventa un simbolo delle complesse sfide legali e umanitarie con cui il governo federale è attualmente affrontato.
Nel dicembre 2023, la famiglia Saleh ha ricevuto un impegno per l'ammissione, ma ad oggi non ci sono informazioni dal messaggio tedesco sul visto. Ciò ha anche portato a dibattiti politici in Germania, in cui vengono prese considerazioni come le procedure di ammissione devono essere progettate in futuro. Thorsten Frei, il ministro del cancelliere, ha affermato che gli impegni che sono già stati concessi potrebbero essere ritirati.
La famiglia Saleh rimane ottimista e pratica tedesca ogni giorno con i loro figli per prepararsi alla possibile partenza. Decisione, i produttori di Berlino devono ora affrontare la sfida non solo per adempiere agli obblighi legali, ma anche moralmente responsabili.
Gli effetti politici e il quadro giuridico di questo argomento sono complessi e sono ancora al centro del dibattito pubblico, mentre i destini come quello della famiglia Saleh diventano ancora più urgenti.
; "https://www.tagesschau.de/inland/innenpolitik/visum-afhanistan-verwaltungsgericht-berlin-bundesaufgprogramma-100.html"> tagauchau , zdf oggiDetails | |
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Ort | Berlin, Deutschland |
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