Chiamata Commissione per il lavoro: il presidente all'ingrosso chiede di rafforzare l'economia di mercato e la conclusione degli accordi di libero scambio per una potente Europa

Chiamata Commissione per il lavoro: il presidente all'ingrosso chiede di rafforzare l'economia di mercato e la conclusione degli accordi di libero scambio per una potente Europa
Seconda possibilità per una potente Europa
Un nuovo capitolo inizia per la Commissione europea. Dopo la ri -elettorale con successo da parte del presidente della Commissione, c'è l'opportunità di rafforzare ulteriormente le prestazioni dell'Europa. Il rapido accordo dei parlamentari dell'UE segnala la stabilità a livello europeo e apre nuove prospettive.
dr. Dirk Jandura, presidente della Federal Association of Wholesale, Foreign Trade, Services (BGA), si congratula con il presidente della Commissione e sottolinea l'importanza di questa seconda opportunità. Per molte aziende di medie dimensioni, a lungo termine della signora Von Der Leyen è stata una delusione. Vogliono più economia di mercato e regolamenti meno piccoli.
In particolare, la rigida aderenza all'accordo verde durante il periodo precedente ha portato a un eccesso di regolamenti e obblighi di segnalazione. Di conseguenza, la responsabilità è stata trasmessa dallo stato alle società, il che non avvantaggia il luogo. Le aziende sono convinte che i numerosi regolamenti non portano a una maggiore sostenibilità, ma a ridurre la competitività.
Alla luce delle incertezze con i principali partner commerciali, è urgentemente necessario rendere le catene di approvvigionamento più resistenti. Il mondo si sta muovendo sempre più verso la barriera commerciale e la preclusione. Al fine di contrastare questa tendenza, gli accordi di libero scambio dovrebbero essere al centro del prossimo periodo legislativo. Il libero scambio è particolarmente vitale per la Germania. Pertanto, le opportunità dovrebbero essere create in nuovi mercati come Sud America, Asia o Africa al fine di ridurre la dipendenza dai principali partner commerciali.La ri -elezione del presidente della Commissione apre così la possibilità di correggere gli errori precedenti e istituire una potente Commissione europea. Le aziende sono ottimistiche e sperano per la cooperazione costruttiva che rafforza la posizione commerciale dell'Europa e garantisce una maggiore economia di mercato e meno regolamenti eccessivamente regolati.
La strada per un'Europa potente è ora nelle mani della commissione. È tempo di affrontare i cantieri e ampliare ulteriormente la stabilità europea. La seconda possibilità è arrivata, non lasciamo che passi inutilizzato.
Parole chiave: Commissione europea, Presidente della Commissione, Parlamentario dell'UE, Economia di mercato, Regolamento, Diritto di segnalazione, Competività, Accordi di libero scambio, catene di approvvigionamento, barriere commerciali, pignoramento