Baerbock richiede chiare conseguenze dopo l'attacco di Solingen
Baerbock richiede chiare conseguenze dopo l'attacco di Solingen
Berlin (OTS)
Il ministro degli Esteri federale Annalena Baerbock ha criticato l'incapacità delle autorità di sicurezza di reagire efficacemente al problema dei richiedenti asilo con un background penale. Ciò è accaduto nel contesto di eventi tragici a Solingen, in cui la discussione sulle conseguenze dell'attacco è in pieno svolgimento. Baerbock si è lamentato del fatto che "molte cose stanno incasinando" nel dibattito e ha sollevato la questione di come potrebbe arrivare così lontano che il presunto autore non avrebbe dovuto essere deportato in Siria, ma in Bulgaria.
Con enfasi, Baerbock ha chiesto un'elaborazione completa del caso. Ha espresso che, secondo i recenti aggiustamenti legali che il governo federale è stato fatto per cambiare la legge di ritorno, la ricerca di mutevoli persone doveva essere attivamente affrontata. "Questo è esattamente ciò che non è accaduto in questo caso", ha detto, sottolineando l'urgenza di un esame più preciso dei processi da parte delle autorità.
situazione legale e responsabilità
Un punto centrale nel discorso di Baerbock è stata la chiara situazione legale in Germania, che afferma che i criminali e i pericoli non possono generalmente ricevere protezione sussidiaria. Tuttavia, questo non si riferisce solo a considerazioni teoriche: "Ecco perché gli assassini e i terroristi non hanno posto con noi", ha detto il politico. Ha chiarito che il governo federale era inconfondibile nel suo atteggiamento nei confronti dell'estremismo e nel mantenere la sicurezza pubblica.
Il Ministro ha anche fatto riferimento alla possibilità di deportazione dei richiedenti asilo dopo terre di origine come la Siria o l'Afghanistan. Tuttavia, ha invitato le condizioni geopolitiche - c'è un dittatore in Siria, mentre in Afghanistan i talebani sarebbero stati responsabili.
comunicazione mancante e misure necessarie
Annalena Baerbock ha chiesto una migliore comunicazione e procedure strategiche dalle autorità di sicurezza per evitare incidenti simili in futuro. Ha scoperto che le strutture esistenti di deportazione dovevano essere riviste e più efficienti. Ciò può portare a potenziali pericoli più identificati ed eliminati prima di attaccare o altre attività criminali.
Oltre alle richieste politiche, Baerbock ha anche commentato il ruolo della società. Qui ha sottolineato la necessità che tutti gli attori lavorino insieme per rafforzare la fiducia della popolazione nelle autorità di sicurezza e giudiziari. La trasparenza visiva e segnalata sulle azioni delle autorità potrebbe aiutare a calmare i cittadini interessati e ad aumentare l'accettazione per le misure necessarie.
Il ministro ha chiesto una visione sobria della situazione, ma ha lasciato passare attraverso che l'elaborazione di Solingen dovrebbe essere uno slancio per profondi cambiamenti nel trattare con minacce estremiste. Il caso potrebbe essere percepito come un punto di svolta per stabilire strategie preventive per la difesa del pericolo.
uno sguardo al futuro
L'argomento della sicurezza e del trattare con gli stranieri che sono coinvolti in attività criminali saranno sicuramente discussi intensamente nei prossimi mesi. Le dichiarazioni di Baerbock danno l'impressione che il governo federale sia disposto a esaminare criticamente le leggi e i regolamenti esistenti per la protezione dei pericoli e adattarle alle circostanze attuali. L'urgenza di questi affari è sottolineata dalla gravità degli incidenti in Solingen e dovrebbe servire da promemoria che è richiesta un'azione rapida.
contesto politico della legislazione di deportazione
La discussione sulla deportazione dei richiedenti asilo, specialmente in caso di criminalità, ha guadagnato intensità in Germania per anni. Il Return Act 2020 è stato rafforzato dopo le sfide politiche sui rifugiati degli ultimi anni, in particolare durante la crisi dei rifugiati del 2015. L'obiettivo era espandere le possibilità di deportazione e garantire che gli stranieri che sono diventati delinquenti possano essere attribuiti ai loro paesi di origine più rapidamente. La situazione è diventata più complicata dai dibattiti pubblici sull'integrazione, la sicurezza e la protezione degli standard umanitari.
Nell'attuale panorama politico, l'argomento è anche legato alla crescente influenza dei partiti populisti, che spesso richiedono una rigorosa politica di asilo e immigrazione. Questi voti presentano l'attuale governo federale alla sfida di eseguire un atto di bilanciamento tra la protezione della sicurezza nazionale e gli obblighi dei diritti umani in Germania. Va notato che la giurisprudenza è rigorosamente monitorata nei tribunali tedeschi per garantire che i ritorni siano legalmente e umani.
Statistiche attuali sulle deportazioni e sul crimine nel contesto dei cercatori di asilo
La situazione attuale è sostenuta da vari sondaggi statistici. Secondo l'Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati (BAMF), nel 2022 sono state condotte 9.239 deportazioni. Un rapporto del Ministero degli Interni mostra anche che gli stranieri delinquenti sono responsabili di una parte significativa del crimine, in base al quale c'è stato un aumento dei crimini negli ultimi anni.
Ad esempio, uno studio dell'Istituto di ricerca criminologica della Sassonia inferiore ha dimostrato che dal 2018 al 2020 la percentuale di sospetti aumenta tra i richiedenti asilo in alcune aree di reato. Mentre il tasso di criminalità generale in Germania tende a diminuire, gli attacchi sono aumentati in alcune regioni, che hanno anche alimentato la discussione pubblica sull'asilo e sul crimine.
Questi dati aiutano a comprendere meglio il contesto delle attuali discussioni sulla politica di sicurezza e sulla legge sull'asilo e mostrano quanto siano strettamente intrecciati questi argomenti.
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