Future del settore cartaceo: IGBCE richiede l'8% in più di salari criticati

Future del settore cartaceo: IGBCE richiede l'8% in più di salari criticati
Le sfide della tariffa round 2024: uno sguardo al settore della carta e della polpa
L'imminente round tariffario per l'industria della carta e della cellulosa in Germania solleva notevoli domande che colpiscono non solo gli attori coinvolti, ma anche per l'intero settore. Invece di concentrarsi solo sulle esigenze dell'Unione IGBCE, è fondamentale esaminare gli effetti di distanza sul settore e sui dipendenti.
Fragilità economica nel settore
L'industria della carta e della cantina in Germania è attualmente affrontata con notevoli sfide. Le vendite si stagnano mentre le materie prime e i costi energetici aumentano. Ciò ha già portato alla chiusura di numerose fabbriche di carta e a chiudere le macchine. Un ulteriore declino della produzione cartacea non solo metterà in pericolo i posti di lavoro, ma indebolisce anche l'intero settore. La disputa sulla contrattazione collettiva potrebbe quindi significare che per molte aziende.
Igbce richiede alti aumenti
L'IGBCE ha recentemente annunciato la sua domanda di un aumento salariale dell'8 %, ma almeno 280 euro. Inoltre, chiede un bonus per i membri. Tuttavia, queste indagini incontrano una notevole contraddizione da parte dei datori di lavoro che sostengono che tali aumenti non sono portatili nelle attuali condizioni economiche. Ulrich Wienbeuker, un membro di alto rango della rappresentazione del datore di lavoro, osserva che un tale aumento potrebbe mettere in pericolo la carta e l'industria cellulaterale nella sua esistenza.
Spalazione della forza lavoro
La domanda di un bonus di appartenenza IGBCE ha anche innescato una discussione sull'uniformità nel settore. I rappresentanti dei datori di lavoro respingono tale misura e sottolineano la necessità di una comunità solidale, specialmente in tempi difficili. Il Dr. Benno Hundbirth, vicepresidente dell'associazione, sottolinea che non dovrebbe esserci divisione nella forza lavoro e che il riconoscimento continuo dovrebbe continuare a determinare la direzione che è già stata concordato.
La via da seguire: cooperazione come chiave
Alla luce di questi conflitti e della situazione tesa, la necessità di una coesistenza armoniosa nelle società diventa sempre più chiara. Un dialogo comune tra datori di lavoro e dipendenti potrebbe non solo portare a opzioni sostenibili, ma anche garantire che l'industria abbia un futuro sostenibile. Nel prossimo giro di contrattazione collettiva, sarà fondamentale tenere conto degli interessi di entrambe le parti per garantire la diversità e la forza del settore.I prossimi negoziati non sono quindi solo una controversia sui numeri, ma anche un test per la resilienza e la coesione dell'industria del documento e della cellulosa in Germania. Resta da vedere se i partner di contrattazione collettiva saranno in grado di trovare una soluzione insieme che soddisfi entrambe le parti.
Nel complesso, la situazione illustra quanto siano collegate le condizioni del quadro economico e le esigenze politiche tariffarie e che una soluzione possa essere raggiunta solo nella responsabilità comune.
Berlino, 2024