Alloggi controversi principali: Soorstrasse diventa un progetto da un milione di dollari per i richiedenti asilo

Alloggi controversi principali: Soorstrasse diventa un progetto da un milione di dollari per i richiedenti asilo
Integrazione e infrastruttura: la sfida di una grande sistemazione per i richiedenti asilo a Berlino
Il 1 ° gennaio c'era un grande edificio per uffici a Soorstraße 82, Westend, Berlino. L'edificio, costruito nel 1988 con un'area utilizzabile di 27.000 metri quadrati, deve ora essere convertito in alloggio per i richiedenti asilo. Ma questa decisione porta con sé alcune sfide e domande che vanno ben oltre gli aspetti strutturali.
Il Morgenpost di Berlino ha riferito che gli uffici erano originariamente offerti per 25,80 euro per metro quadrato. Tuttavia, l'ufficio statale per i rifugiati (LAF) paga 40 euro per metro quadrato per convertire l'edificio in spazio abitativo per 1500 richiedenti asilo. Il costo del rinnovamento ammonta a circa 44 milioni di euro. Un così ampio rinnovamento secondo la legge sulla costruzione è stato valutato come difficile, ma questo sembra essere possibile in questo caso speciale.
Un argomento centrale, tuttavia, è l'integrazione sociale dei nuovi residenti. Il LAF prevede non solo creare spazio abitativo, ma anche spazio sociale. Ma ci sono spesso risposte e piani chiari per l'implementazione. Dove dovrebbero andare i bambini a scuola, quali istituti educativi sono disponibili, come dovrebbe essere garantita la partecipazione sociale? Il "Commissario per la partecipazione e l'integrazione", CEM Gömüsay, sottolinea la necessità di integrazione e partecipazione sociale, mentre il consigliere scolastico Heike Schmitt-Melz (SPD) sottolinea l'importanza dell'istruzione per i bambini.
Il quartiere si chiede come il gran numero di culture straniere possa essere integrato nella loro area residenziale senza tensioni sociali. In particolare, i residenti, tra cui molte donne, hanno preoccupazioni per un improvviso insediamento di oltre 1000 uomini da paesi come Siria, Iraq, Afghanistan e Turchia. Finora, queste incertezze sono state poco affrontate quali preoccupazioni nella popolazione.
Il sindaco Kirstin Bauch (Verdi) sottolinea la necessità di un ancoraggio socialmente accettabile dei nuovi residenti nel distretto. Tuttavia, molti vedono queste dichiarazioni scettiche perché le misure concrete per attuare e garantire infrastrutture, come parchi giochi, asili o corsi tedeschi, spesso rimangono poco chiari.
Come la politica potrebbe agire in modo preventivo
Una delle più grandi recensioni rispetto all'attuale politica dei rifugiati è la mancanza di strategie a lungo termine e sostenibili. Se la politica fosse più efficace, tali importanti alloggi potrebbero essere evitati attraverso una migliore pianificazione e misure di integrazione precoce. L'espansione mirata di infrastrutture e programmi sociali potrebbe semplificare l'integrazione e ridurre le tensioni nella società. Inoltre, una cooperazione più stretta con i comuni e i residenti sarebbe importante per ridurre le paure e i pregiudizi e promuovere la comunicazione aperta.
I passaggi importanti sarebbero quindi:
- Pianificazione precoce e comunicazione trasparente con le comunità colpite.
- Fornitura di sufficienti attività educative e ricreative per facilitare l'integrazione.
- Distribuzione mirata dei richiedenti asilo per prevenire una concentrazione eccessiva nelle singole aree residenziali.
- Promozione di corsi tedeschi e programmi di qualificazione professionale per una migliore integrazione nel mercato del lavoro.
Con queste misure, la politica potrebbe dare un contributo decisivo alla gestione delle sfide nella sistemazione e nell'integrazione dei richiedenti asilo e nella protezione della stabilità sociale.
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