Lichtenberg in subbuglio: alloggi per rifugiati presso l'hotel della città garantisce i dibattiti

Lichtenberg in subbuglio: alloggi per rifugiati presso l'hotel della città garantisce i dibattiti

Berlin Hotel sarà alloggio per 1200 rifugiati | Regionale

Un hotel a Berlino-Lichtenberg inizierà a funzionare dalla fine di settembre 2024 per fare spazio a 1200 rifugiati. Questo progetto ha innescato una grande discussione sulle misure di integrazione e sull'uso delle risorse pubbliche. La conversione di un hotel di 473 camere in alloggio per i rifugiati non solo rappresenta una sfida logistica, ma illumina anche la posizione dei comuni nella capitale.

Investimenti in milioni

Il Senato di Berlino e l'ufficio statale per le questioni sui rifugiati avevano già deciso nel giugno 2023 di utilizzare il "City Hotel East" per la sistemazione dei rifugiati. Questa misura fa parte di un piano più ampio che include altre quattro sedi in città e si dice che offra un totale di 1700 posti. Il necessario rinnovamento dell'hotel, che, tra le altre cose, prevede cucine comunitarie su ogni piano, costerà circa 143 milioni di euro nei prossimi dieci anni.

Il progetto ha incontrato le critiche ai politici locali. Benjamin Hudler (32), leader del CDU nel parlamento distrettuale di Lichtenberg, ha espresso preoccupazione per le brevi risorse: "Entro il 2027, quasi 3000 rifugiati dovrebbero venire a Lichtenberg, che corrisponde a una piccola città di Brandenburg! Allo stesso tempo, non riceveremo alcuna informazione dal Senato, come dovremmo gestire l'integrazione, le scuole e i campi da asilo aurni."

Preoccupazione per i politici locali

Hudler continua a esprimere la sua preoccupazione: "Stiamo per prendere ogni quinto rifugiato a Berlino. Allo stesso tempo, non sentiamo nulla dal Senato come affrontare le conseguenze". Secondo lui, la situazione attuale è molto preoccupata e c'è un'ambiguità su come i residenti dovrebbero spiegare le decisioni.

In base allo sfondo di questa discussione, non è chiaro come continueranno gli attuali 75 dipendenti dell'hotel. Secondo una fonte, sono stati informati solo della prossima chiusura il 27 giugno e viene verificato se possono essere ospitati in altri hotel a catena. Altre strutture nel complesso alberghiero, come un centro medico, rimangono anche in incertezza sul loro futuro.

reazioni ed effetti sul comune

Il noleggio dell'edificio, che comprende tre edifici di alto livello con 18 piani ciascuno su 25.000 metri quadrati, è ufficialmente completato dallo stato di Berlino il 1 ° gennaio 2025. Un portavoce del Dipartimento del Senato per gli affari sociali ha confermato che anche parti degli edifici dovrebbero essere usate anche per le attività diurne e per la consumo nel quartiere.

Il prossimo cambio dell'hotel in alloggio per i rifugiati provoca reazioni contrastanti. Mentre alcuni vedono l'iniziativa come una misura necessaria per far fronte alla crisi dei rifugiati, altri temono l'onere per le infrastrutture locali. La mancanza di chiari informazioni e concetti da parte del Senato aumenta l'incertezza e l'incertezza tra residenti e politici locali.

Misure politiche necessarie e strategie di prevenzione

Al fine di evitare tali situazioni in futuro, è essenziale che il governo adotti misure proattive e sviluppa strategie di comunicazione chiare. Ciò potrebbe includere che i piani e le informazioni sulle misure integrative e le risorse disponibili sono resi trasparenti in una fase iniziale. Inoltre, dovrebbero essere sviluppate strategie a lungo termine per la distribuzione dei rifugiati in vari distretti tenendo conto delle capacità locali.

Una maggiore cooperazione tra le autorità locali e statali potrebbe anche aiutare a ridurre le incertezze e a facilitare il processo di integrazione. Ciò include la fornitura di sufficienti centri scolastici e diurni, corsi linguistici e altre offerte integrative, nonché le informazioni adeguate e l'integrazione delle comunità colpite. Questo è l'unico modo per prevenire un onere eccessivo delle singole parti della città e promuovere una coesistenza armoniosa.

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