Il politico CDU richiede una maggiore protezione esterna dei confini dell'UE

Il politico CDU richiede una maggiore protezione esterna dei confini dell'UE

In un appello urgente, il membro europeo della CDU David McAllister ha flagellato le mura d'Europa prima del prossimo vertice dell'UE! Il messaggio? I confini esterni dell'Unione devono essere urgentemente protetti più robusti e più efficacemente! Le parole di McAllister - presidente del comitato straniero federale nel Parlamento europeo - stanno artigliando nelle menti dei produttori di decisioni. Lo chiarisce: un'Europa forte inizia ai confini esterni!

L'UE sta già celebrando il primo passo verso un maggiore controllo: l'Italia ha lanciato un centro di deportazione in Albania! In un'intervista con Inforadio RBB24, McAllister ha elogiato questo coraggioso passo e ha confermato: "Condivido l'opinione del presidente della Commissione Ursula von Der Leyen che l'intera Unione Europea può imparare dall'esperienza con questo modello". Un'opportunità eccezionale per modellare il futuro della politica limite dell'UE, ma l'intero progetto è ancora agli inizi!

Centri di ritorno come chiave per controllare

"Non appena il Centro di deportazione ha iniziato correttamente, dobbiamo esplorare le possibilità per i centri di ritorno all'interno dell'UE", chiede inconfondibilmente McAllister. Dopotutto, la conservazione dell'area di Schengen è possibile solo se l'Europa riflette sui propri limiti. "La nostra famiglia di partito ha proposto di aumentare il personale di Frontex a 30.000 persone!" Chiama McAllister, mentre mette in evidenza l'urgenza delle autorità nazionali di protezione costiera e di frontiera.

Non abbastanza! Il politico CDU chiarisce che l'UE ha anche bisogno di partenariati strategici con paesi terzi. "Le tragiche morti nel Mediterraneo sono indissolubilmente legate alle attività dei contrabbandieri e degli attraversamenti di frontiera illegali", spiega McAllister sbalordito. Un invito a Wake -Up all'UE per unirsi alle organizzazioni internazionali al fine di elaborare adeguate applicazioni di asilo e di sostenere i ritorni ai paesi di origine. Un passo amaro per una politica di migrazione ragionevole e umana!

Le richieste di David McAllister sono una chiara indicazione delle sfide con cui l'Europa dovrà far fronte in futuro. Le sue parole combattive segnano un momento cruciale nel dibattito sulla sicurezza e la solidarietà in un mondo in costante cambiamento. Resta da vedere se l'UE reagisce a questo e adotta le misure necessarie per garantire i suoi limiti e per mantenere i diritti delle persone colpite!

La pressione cresce - e gli occhi dei cittadini sono rivolti alla loro decisione.