ABSV ritira la causa contro gli e-scooter: rimane la disputa sulla sicurezza dei marciapiedi!
L'ABSV ha ritirato la causa contro gli scooter elettrici a Berlino. Si cerca una nuova procedura per evitare incidenti.

ABSV ritira la causa contro gli e-scooter: rimane la disputa sulla sicurezza dei marciapiedi!
L'Associazione generale dei ciechi e degli ipovedenti (ABSV) ha ritirato la causa contro il Dipartimento dei trasporti del Senato di Berlino. Ciò è avvenuto il 1 ottobre 2025 a causa di un errore formale. Inizialmente l'ABSV aveva chiesto che gli scooter elettrici non potessero più essere parcheggiati sui marciapiedi o lasciati con noncuranza, poiché ciò comporta un rischio significativo di incidenti per le persone non vedenti. L'associazione ha anche cercato di far dichiarare illegali i permessi di utilizzo speciali rilasciati, come riportato da rbb24.
Il tribunale ha sottolineato che l'ABSV avrebbe dovuto agire in giudizio per ottenere la revoca della specifica approvazione, cosa che avrebbe richiesto il coinvolgimento anche delle società di noleggio degli e-scooter. Alla luce di questa complessità, l'ABSV e il Dipartimento dei Trasporti del Senato hanno ora preso in considerazione una soluzione extragiudiziale. Tuttavia, i dettagli non sono ancora chiari. Se questo accordo non dovesse essere raggiunto, l'ABSV sta pianificando una nuova causa.
Pericoli causati dal sistema flottante
Le critiche dell'ABSV sono rivolte principalmente contro l'attuale "sistema fluttuante", in cui gli utenti possono parcheggiare gli e-scooter sui marciapiedi senza stazioni fisse di ritiro e restituzione. Il presidente Dietmar Polok sottolinea quanto siano pericolosi gli scooter elettrici parcheggiati in modo errato per le persone non vedenti e ipovedenti. L'associazione di lobby Fuss e.V. sostiene anch'egli questa posizione e sottolinea che tali circostanze mettono in pericolo anche le persone anziane che camminano.
Uno studio recente mostra che il 56% degli scooter elettrici sta in piedi o giace senza postazioni fisse. L'ABSV richiede quindi informazioni sui fornitori che hanno ricevuto corrispondenti autorizzazioni d'uso speciali nel modello free-floating. Questo problema non è rilevante solo a Berlino, ma è confermato anche dall'Associazione tedesca dei ciechi e degli ipovedenti, che rileva problemi simili in tutta la Germania.
L'ABSV vede norme chiare e l'introduzione di stazioni fisse di ritiro e restituzione come una soluzione per aumentare la sicurezza di tutti gli utenti della strada. L'avvocato Michael Richter, che rappresenta l'ABSV in tribunale, spera che i passi legali portino a una maggiore chiarezza nella gestione degli scooter elettrici, che rappresentano ancora un grande rischio di incidenti t-online note.